mercoledì 12 novembre 2008

Consulte dei Genitori in Volontariato

Le Consulte dei Genitori spesso sono associazioni di volontariato, come ad esempio a Udine in Friuli Venezia Giulia.
(vedi: http://147.123.126.86/csv/index.php?option=com_content&task=category&sectionid=35&id=43&Itemid=195&limit=50&limitstart=100 ).

Consulta dei Genitori di Latisana e Ronchi ( http://147.123.126.86/csv/index.php?option=com_content&task=view&id=615&Itemid=195 )
Promuove attività culturali, di informazione, divulgative nei confronti dei genitori per favorire l'assunzione di un ruolo attivo da parte delle famiglie nel processo di crescita e di inserimento sociale dei bambini e dei giovani

Consulta dei Genitori del Territorio di Pozzuolo del Friuli ( http://147.123.126.86/csv/index.php?option=com_content&task=view&id=570&Itemid=195 )
Organizza iniziative a caratttere educativo e ricreativo con lo scopo di promuovere il pieno riconoscimento del diritto dei bambini - adolescenti - giovani ad essere considerati persona e a crescere in piena autonomia, salute e dignità
Promuove adeguate attività formative per le famiglie, al fine di prevenire ogni forma di disagio giovanile e di dispersione scolastica e di favorire l'orientamento al lavoro
Sostiene e informa le famiglie che si avvicinano al mondo della scuola

Consulta Genitori Palazzolo della Stella ( http://147.123.126.86/csv/index.php?option=com_content&task=view&id=478&Itemid=195 )
Promuove l'assunzione di un ruolo attivo da parte delle famiglie nel processo di crescita e inserimento sociale dei bambini, adolescenti e giovani
Si pone come centro d'ascolto, centro di valorizzazione e socializzazione, promuove attività di tipo formativo

lunedì 3 novembre 2008

La Consulta Provinciale dei Genitori è una realtà

Infatti la "LEGGE PROVINCIALE 18 ottobre 1995, n. 20 1) - Organi collegiali delle istituzioni scolastiche 1995", della Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige sul tema recita:
(...)
26. (Consulte provinciali degli studenti e dei genitori)
(1) Per la scuola in lingua italiana, in lingua tedesca e delle località ladine vengono istituite una consulta provinciale
dei genitori e una consulta provinciale degli studenti.
(2) Della consulta provinciale dei genitori fa parte per ciascuna istituzione scolastica un genitore.
(3) Della consulta provinciale degli studenti e delle studentesse fanno parte per ciascuna scuola secondaria di secondo
grado due studenti.
(4) Compito delle consulte di cui al comma 1 è quello di formulare proposte ritenute utili per migliorare i vari aspetti
riguardanti la scuola. Le proposte vanno inoltrate, tenendo conto delle competenze, agli enti locali o agli uffici
dell'amministrazione provinciale. Ciascuna consulta provinciale potrà articolarsi in sottoconsulte. Le consulte e le
sottoconsulte eleggono nel loro interno per la durata di tre anni scolastici un presidente coordinatore.
(5) Le consulte durano in carica permanentemente; i membri delle consulte durano in carica tre anni scolastici a
decorrere dalla data della loro nomina e vengono nominati con decreto del sovrintendente ovvero dell'intendente
scolastico competente.
(6) Le consulte si riuniscono almeno una volta all'anno e in qualsiasi caso ogni qual volta almeno un terzo dei membri
ne faccia richiesta proponendo i punti da mettere all'ordine del giorno. Inoltre possono essere convocati dal
competente assessore provinciale e dal sovrintendente o intendente scolastico competente.
(7) In prima convocazione le consulte sono validamente costituite, qualora sia presente almeno la metà più uno dei
loro membri.
(8) Della consulta provinciale dei genitori fa altresì parte per ciascun circolo didattico di scuola materna un genitore
designato dai rappresentanti dei genitori del consiglio di circolo.
(9) Le spese connesse con il funzionamento delle consulte provinciali sono amministrate dalle Intendenze scolastiche
sulla base di criteri stabiliti dalla Giunta provinciale. 15)
(...)
1) Pubblicata nel B.U. 7 novembre 1995, n. 51.
(...)
15) L'art. 26 è stato sostituito dall'art. 26 della L.P. 9 agosto 1999, n. 7, e successivamente modificato dall'art. 14 della L.P. 14 agosto 2001, n. 9, e dall'art. 16 della L.P. 20 giugno 2005, n.3.
(...)
tratto da "b) LEGGE PROVINCIALE 18 ottobre 1995, n. 20 1) — Organi collegiali delle istituzioni scolastiche 1995" in http://www.provincia.bz.it/intendenza-scolastica/download/LP-1995-20.pdf

domenica 2 novembre 2008

Genitori In Movimento chiedono Statuto e Consulte dei Genitori

Genitori in Movimento chiedono:
(...)
Istituzione dello Statuto e delle Consulte dei genitori in quanto parti della comunità scolastica al pari degli studenti ai quali tali strumenti sono riconosciuti ma anche in virtù del loro ruolo di tutela piena degli alunni dalla scuola dell'infanzia sino alla scuola secondaria di primo grado e condivisa con gli studenti nella scuola secondaria di secondo grado. Ingiustificabile limitazione questa anche nell'ottica della continuità scuola/scuola, Scuola/università; Scuola formazione professionale. Infatti è proprio nel momento del passaggio dalla secondaria di 1^ a quella di 2^ grado che si segnala il maggior numero di bocciature e un incremento del tasso di dispersione e laddove serve la territorialità nell'uscita da un ciclo e l'ingresso in un altro, ed occorre l'orientamento in uscita che non sia mera informazione sulle scuole di un ambito territoriale.
(...)
tratto da "Roma: Proposte per una scuola partecipata dai genitori" in http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/article19497.html